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PRS-T1 e utilizzo dei PDF matematici

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PRS-T1 e utilizzo dei PDF matematici

Oltre alla possibilita' di leggere romanzi in modalita' EPUB, molti, tra cui il sottoscritto, hanno intenzione di utilizzare l'ereader come strumento di studio di analisi matematica.

Solitamente, per questo tipo di opzione, viene consigliato di utilizzare modelli di ereader la cui diagonale sia approssimativamente di 10 pollici.

Io non concordo con questa opinione poiche' ritengo che cio' possa inficiare il livello di portabilita' del prodotto e piu' in generale le prove che ho compiuto con il DR900 della ASUS sono state assolutamente negative (estrema lentezza e pessima qualita' visiva).

Ho letto centinaia di pagine di PDF matematici creati tramite Latex (linguaggio di markup) e penso di poter fare alcune considerazioni.

Intanto per chi fosse interessato, esiste la possibilita' di scaricare i PDF del professor Aquistapace al seguente link:

http://www.dm.unipi.it/~acquistp/mate.html

Ovviamente per quanto concerne i PDF dobbiamo fare un'importante differenziazione tra quelli NATIVI e quelli SCANNERIZZATI.

I primi, a cui appartengono i testi che Vi ho proposto, si adattano perfettamente alla gestione del PRS-T1.

Adesempio il testo di analisi funzionale corrispondente al seguente link:

www.dm.unipi.it/~acquistp/anafun.pdf

e' stato da me prima trattato tramite Acrobat Professional, effettuando il crop (taglio) delle zone bianche in alto, in basso, a sinistra e a destra e ottenendo un nuovo testo che meglio si adattasse alla dimensione dell'ereader.

Per chi non volesse fare questa operazione, esiste comunque la possibilita' di ricorrere alla modalita' di ritaglio manuale messa a disposizione dal PRS-T1.

Dopo aver aperto il testo con l'ereader l'ho utilizzato in modalita' originale, notando una ottima rappresentazione di tutti i simboli matematici (sommatoria, produttoria, integrale, ecc.).

Se una persona dovesse avere dei problemi visivi, consiglio di ricorrere alla modalita' landscape, che funziona assai bene effettuando uno shift sempre adeguato tra le due parti che compongono ogni singola pagina.

Un ulteriore miglioramento si puo' ottenere effettuando una personalizzazione dei valori di luminosita' e contrasto (impostabili nell'ambito dell'opzione manuale di visualizzazione).

In generale non si hanno invece benefici dal cambiamento dei font e delle loro dimensioni.

Anche l'utilizzo dell'opzione zoom produce effetti di dubbio vantaggio.

Per quanto concerne i PDF scannerizzati i risultati non sono ai livelli di quelli nativi, ma risultano comunque piu' che accettabili in termini di qualita' visiva.

Mancano a mio giudizio alcune implementazioni software, di facile realizzazione, che renderebbero questo strumento ancora piu adatto alle tematiche di studio scientifico:

1) La possibilita' di passare da modalita' originale a landscape con una sola operazione, ovviamente deve    essere altrettanto semplice anche il viceversa.

Cio' e' importante poiche' in taluni casi le formule matematiche possono essere estremamente piccole    (adesempio gli esponenti delle variabili) e quindi andando provvisoriamente in landscape risolvo il problema.

Ma questa operazione deve essere veloce e non farraginosa come e' attualmente.

Anche il viceversa deve essere altrettanto performante.

2) Il secondo problema e' una ulteriore generalizzazione del primo:

Valutate la possibilita' di 'costruire' dei tasti funzione software a cui sia possibilie attribuire un' elenco di operazioni, scelte dall'utente, che devono essere eseguite in una determinata sequenza.

Adesempio: passare in landscape, poi cambiare font, e quindi mutarne la dimensione.

Cio' che ho esemplificato puo' essere paragonato con una macro di office.

Uno strumento per lo studio deve essere veloce e dinamico poiche' e' necessario un approccio diverso rispetto alla lettura di un romanzo.

Nel secondo caso assistiamo ad una lettura generalmente sequenziale, nel primo (lo studio) il rapporto con il testo e' random (cioe' si naviga in avanti e all'indietro nel flusso delle pagine).

Senza dubbio il prodotto denota uno sforzo per affrontare la tematica dei PDF non riscontrabile negli altri prodotti in commercio (li ho provati praticamente tutti), ma richiede da parte di SONY un'impegno continuo nel recepire l'input degli utenti e proseguire nell'aggiornamento costante del firmware.

Se non farete questo, sara' una buona occasione commerciale per Voi buttata via ed una delusione per coloro che speravano di abbandonare definitivamente i testi cartacei.

Messaggio modificato da eugdigital

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